Archivi tag: Sviluppo

Economia cinese, le migliori città secondo Forbes

Ieri Forbes ha presentato a Shanghai le migliori città cinesi per gli investimenti dal punto di vista economico, selezionando 192 dei 652 maggiori centri censiti:

  • appare ormai evidente la parabola discendenti delle città-esperimento, che hanno avviato 30 anni fa il corso delle riforme, Qingdao, Shenzhen, Tianjing sono solo alcuni delle “grandi” sempre più soffocate da una parte nel congestionato traffico(non solo automobilistico) in costante aumento, dall’altro da una crescita del costo della vita (e dell’investimento) ormai ben superiore ai vantaggi che sono qui offerti.

Continua la lettura di Economia cinese, le migliori città secondo Forbes

La Fabbrica del Mondo

Anno del Maiale per l'economia cinese

Da anni, la Cina si fregia con orgoglio l’appellativo di “Fabbrica del Mondo“. Recentemente però una più realistica visione pervade la critica economica cinese, raffredando le entusiastiche dichiarazioni dei media ufficiali. Molti cinesi cominciano infatti a domandarsi se tale appellativo debba davvero essere motivo d’orgoglio, oppure in realtà si sta tramutando in fonte di prossime ed atroci sventure.

“Un maiale si mette in società con una gallina per aprire un ristorante, per lo stesso quest’ultima produce le uova, mentre il primo fornisce la propria carne! Ma quando il maiale sarà completamente scarnificato, questa società avrà ancora ragione di esistere o no? “

Non è dato a sapere quanta carne è rimasta, né per quanto tempo ancora questa durerà. Di certo solo: meglio essere una gallina dalle uova d’oro che non un semplice maiale tutto d’oro, per quanto grasso possa essere.

Parità Yuan HK Dollar

Dopo un anno e mezzo di trend in discesa, il dollaro di HK ha raggiunto oggi per la prima volta nella storia la parità con il RMB. Profetizzata nell’ambiente finanziario cinese fin da tempi immemori, smentisce le altre grandi (pre)visioni degli economisti del secolo appena concluso:

1- Che le due monete si sarebbero unificate in una unica.
2- Che anche il salario medio in Cina avrebbe raggiunto la parità con Hong Kong

Apparte la superficialità ingannevoli dei numeri dunque, niente di ciò che rappresentavano le speranze/aspettative dell’ideologia economica cinese ha trovato conferma nella realtà. Se infatti è vero che la classe benestante ha ormai raggiunto il livello di HongKong, è altrettanto vero che questo è stato possibile soltanto a causa di un’iniqua distribuzione delle ricchezze, che ha portato i redditi bassi e medio bassi delle Rep. Popolare ad anni luce di distanza da quelli dell’ex colonia britannica. Il sistema finanziario cinese poi è così arretrato ed inefficiente, che sarebbe puro suicidio unificare le due monete. Senza dimenticare la corruzione dilagante continentale, come il caso che coinvolse lo scorso anno l’ex GM della China Construction Bank.

Guangzhou Caput Cinae


Stando alle statistiche ufficiali, con un PIL totale di 623.600.000.000 Yuan, Guangzhou è diventato nel corso del 2006 la città cinese con il più alto PIL pro capite. Con infatti una popolazione totale di 9.9 milioni di abitanti di cui 7 residenti, la capitale della regione meridionale del Canton è la prima città della Cina continentale a vantare un PIL pro capite al livello dei paesi sviluppati, fissato secondo ad alcune convenzionali a quota 10.000$/annuo. Tuttavia, anche se lusinghiero, tale risultato non può essere soltanto motivo di vanto; infatti se raffrontato alla media nazionale di 1.703$ annui, si evidenzia con ancora più drammaticità lo squilibrio di crescita fra le regioni sviluppate e quelle arretrate .

technorati tags:, , , , , ,